Accoltellamento via Lagrange: infermiere operato, ad aggressore Tso e arresto
L'infermiere è stato colpito al torace e ha subito un danneggiamento del ventricolo sinistro del cuore, sottoposto a operazione cardiochirurgica, è ora in prognosi riservata. L'aggressore è stato arrestato
TORINO – Sono passate poco più di 24 ore dall'aggressione di via Lagrange, quando un uomo affetto da problemi psichiatrici si è lanciato contro un medico e due infermieri accoltellandoli. Uno dei due operatori sanitari versava in gravi condizioni dopo aver subito il perforamento del polmone. L'uomo, 42enne, è stato operato d'urgenza e resta in prognosi riservata.
Cosa è successo
I tre operatori sanitari si erano recati presso l'abitazione in via Lagrange per effettuare una visita programmata e constatare la necessità o meno di procedere al trattamento sanitario obbligatorio del paziente. Una volta giunti davanti il portone di casa, i tre si sono trovati davanti l'uomo armato di un coltello da cucina che si è lanciato contro la dottoressa prima e poi contro l'infermiere, intervenuto per aiutare la donna. A quel punto l'infermiere è stato colpito con violenza al torace, riportando gravi danni al polmone, raggiungendo addirittura il ventricolo sinistro del cuore.
L'intervento e l'arresto
L'uomo armato, mentre sferrava l'ennesima pugnalata, si è ferito ad una mano, lanciando l'arma e rifugiandosi in casa. A quel punto è stato repentino l'intervento del secondo infermiere che ha allertato forze dell'ordine e ha fatto arrivare due ambulanze. L'infermiere a terra è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Molinette e sottoposto immediatamente ad un intervento cardiochirurgico dal dottor Elio Di Rosa e dal primario Mauro Rinaldi. Al pronto soccorso è finito anche Antonio C., 44enne, in cura dal 2007 quando ha ricevuto il primo trattamento sanitario obbligatorio. Alle Molinette è stato medicato e posto in stato d'arresto.