TORINO - Si chiude oggi ufficialmente quella che, di fatto, è stata una delle campagne elettorali più lunghe di sempre. Dopo 15 anni d'assenza, il ballottaggio del 19 giugno decreterà chi sarà il prossimo sindaco della città tra Chiara Appendino e Piero Fassino.
Il costo della campagna elettorale di Chiara Appendino
La candidata del Movimento 5 Stelle, tramite il proprio sito ufficiale, ha voluto informare i cittadini delle spese sostenute per finanziar ela campagna elettorale. Il costo finale della campagna elettorale di Chiara Appendino è di 41.600 euro. Questo, nel dettaglio il riassunto per macrovoci delle spese finora sostenute per la campagna elettorale:
- Affitti, utenze assicurazioni: 5.000 €
- Stampa materiali: 11.000 €
- Diritti Affissioni comunali: 7.600 €
- Pubblicità su automezzi: 10.000 € (ballottaggio)
- Pubbl. su internet e quotidiani: 3.500 € (ballottaggio)
- Organizzazione eventi: 1.500 €
- Ricerche: 3.000 € (ballottaggio)
Come è stata accumulata la cifra
Dal comitato elettorale del Movimento 5 Stelle informano inoltre come non siano state impiegate risorse per acquisire spazi televisivi o radiofonici o per l'invio di corrispondenza ai cittadini. La voce che spicca è senz'altro quella del materiale prodotto a costo zero, grazie all'auto degli attivisti. Una cifra finanziata da donazioni libere, vendita di gadget, panettoni natalizi, uova pasquali ed eventi.
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